Tostare leggermente il pangrattato con olio e aglio. Saltare in padella con un filo d’olio, il peperoncino e l’aglio i pomodorini, salare e tenere da parte.
2
Fate bollire la pasta, scolatela e matecatela con il sugo di pomodoro. Aggiungete basilico spezzettato e ricotta salata. Finite con pangrattato e un filo di olio extravergine di oliva
Tostare i pistacchi a secco in padella. Aprire le vongole in padella con un filo d’olio, e, non appena si aprono prelevare il muscolo e filtrare l’acqua. Calare il Trighetto in acqua leggermente salata.
2
Riportare in padella l’acqua delle vongole, aggiungere il latte di mandorle e lasciare restringere leggermente a fuoco basso. Tritare i pistacchi a coltello. Scolare il Trighetto in padella e completare la cottura.
3
Riportare in padella le vongole all’ultimo, quindi mantecare con poco Grana Padano grattugiato e regolare la consistenza con acqua di cottura. Impiattare a nido e guarnire con i pistacchi tritati.
Tostare leggermente il peperone crusco in padella, qualora avesse assorbito eccessiva umidità. Pulire gli scampi, ricavarne la coda, rimuovere il filetto intestinale, quindi tagliare grossolanamente e battere leggermente al coltello. Condire leggermente con olio e scorza di limone.
2
Cuocere il peperone in forno per 40 minuti a 190°. Una volta cotto, riporre in un sacchetto di plastica in modo da rimuovere agevolmente la pelle, quindi frullare con olio e sale. Versare la salsa in padella e calare gli Scialatielli in acqua salata.
3
Impiattare gli scialatielli alla base, sbriciolare sopra il peperone crusco, aggiungere la tartare di scampi a quenelle e salarla leggermente. Completare con qualche fogliolina di maggiorana.
Spaghetto quadrato integrale con pesto di pomodori secchi e polpo croccante
Chef in Camicia / Occasioni integrali
In questa ricetta usiamo
Spaghetto Quadrato integrale n.1
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Preparazione
20 minuti
Difficoltà
Facile
Ricetta per
2 persone
Ingredienti
Spaghetto quadrato integrale 180 g
Polpo già bollito di medie dimensioni
Pomodori secchi sott’olio 10 filetti
Pinoli freschi 10 g
Olio Extravergine di Oliva q.b.
Sale q.b.
Aglio 1 spicchio
Peperoncino in fiocchi q.b.
Limone scorza
Come preparare lo Spaghetto quadrato integrale con pesto di pomodori secchi e polpo croccante
1
Prendete il polpo e dopo averlo bollito (40 minuti circa), tagliatelo a tocchetti e saltatelo in padella con uno spicchio di aglio, un filo d’olio e del peperoncino in fiocchi, mettete da parte.
2
Prendete i pomodori sott’olio e frullate con un filo d’olio, un pizzico di sale e con i pinoli.
3
Buttate gli spaghetti quadrati integrali in acqua bollente e salata all’interno di una casseruola e portate a cottura.
4
Tuffate gli spaghetti quadrati integrali in padella con il polpo e mantecate aggiungendo il pesto di pomodori secchi e pinoli.
5
Impiattate finendo il piatto con una grattata di scorza di limone e un filo d’olio extravergine di oliva.
Come preparare gli Scialatielli alla Nerano con colatura di alici, umeboshi e caciocavallo silano
1
Mondare le zucchine, tagliarle a rondelle della stessa misura e friggerle in olio di semi a 150°C fino a farle imbiondire, poi metterle da parte.
2
In abbondante acqua non salata cuocere gli Scialatielli 109 fino a 3/4 del tempo di cottura indicato sulla confezione, quindi scolare e finire la cottura in padella con un filo d’olio insaporito con aglio in camicia, un po’ di acqua di cottura e fiori di zucchina tagliati a julienne.
3
Nel frattempo emulsionare 45 g di Umeboshi, 45 g di olio evo e con il composto ottenuto mantecare gli Scialatielli 109 incorporando le zucchine fritte. Servire con una grattugiata di caciocavallo silano e guarnire con colatura di alici a piacimento.
Pane di semola rimacinata di grano duro fatto in casa
In questa ricetta usiamo
Semola rimacinata di grano duro
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Da sempre il pane è considerato un bene rifugio, quello che non deve mancare nella dispensa, perché è in grado di saziare e con l’abbinamento di pochi ingredienti diventa un pasto completo. E poi, è un gesto che richiede lentezza, tempo di attesa, pazienza che ci costringe a rallentare i ritmi frenetici. Fare il pane è un po’ terapeutico! Per fare un pano delizioso, La Molisana propone una Semola Rimacinata di Grano Duro sana e ricca di nutrienti, ottenuta da solo grano Italiano coltivato nelle regioni del Centro-Sud e macinato esclusivamente nel nostro Molino dal 1910. Ciò che caratterizza il nostro prodotto e lo rende unico è la decorticazione del grano duro che purifica il chicco con cura e rispetto. Il risultato è una semola dorata, dal gusto assolutamente naturale e dagli elevati standard di sicurezza, con un’inconfondibile fragranza di grano e un tenore proteico eccellente, ottima per divertirsi in cucina con dolci, pizza, pane e dessert.
Versare in una ciotola ampia 1000g di Semola Rimacinata di Grano Duro, 550g di acqua in cui avremo precedentemente sciolto 15g di lievito di birra.
2
Sciogliere in un altro contenitore 25g di sale in 150g di acqua e incorporare all’impasto di semola, aggiungendo 30g di olio evo. Impastare con le mani per amalgamare gli ingredienti.
3
Trasferire l’impasto su un tavolo di lavoro, spolverato con semola rimacinata e continuare ad impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo ed elastico. Lasciare sul tavolo a riposare per 10 minuti.
4
Riprendere l’impasto, tagliarlo in due porzioni e lavorarle fino ad ottenere 2 panetti lisci e compatti.
5
Adagiare i panetti su una teglia da forno, fare delle incisioni sul dorso dell’impasto e lasciare a riposare per 2 ore coperti da un canovaccio.
È sinonimo di Italia, ha il tricolore incorporato, è economica, democratica e versatile, in sintesi è l’anticamera del paradiso. È la pizza! Un piacere che vorremmo concederci più spesso durante la settimana, ma che per fare salva la linea e la digestione è destinato ad allietare soprattutto il fine settimana. La Molisana ha messo a frutto la sua centenaria competenza sul grano duro e creato una semola rimacinata perfetta per una pizza digeribile, nutriente e saziante. La nostra Semola di Grano Duro per Pizza ricca di proteine, con elevata capacità di idratazione è ideale per lievitazioni lunghe. Durante la lievitazione si forma un reticolo glutinico a maglie fitte, che consentono all’impasto di aumentare di volume, rimanendo compatto, omogeneo e facile da lavorare. Il risultato è una pizza croccante, dall’alveolatura ampia, facile da digerire e dall’inconfondibile fragranza di grano. Da provare!
Come preparare l'impasto per la pizza
1
Versare in una ciotola ampia 1000g di Semola di Grano Duro per Pizza, 550g di acqua in cui avremo precedentemente sciolto 15g di lievito di birra e lavorare per 5/6 minuti fino a ottenere un impasto compatto e omogeneo.
2
Sciogliere in un altro contenitore 25g di sale in 150g di acqua e incorporare all’impasto di semola, aggiungendo 30g di olio evo. Impastare con le mani per amalgamare gli ingredienti.
3
Lasciate riposare il tutto a temperatura ambiente per 7/8 ore, quindi spezzate in panetti e continuate la lievitazione in frigo a 4/6° per altre 7/8 ore.
Estraete l’impasto dal frigo, stendetelo in teglia e lasciatelo riposare per 5/6 ore, cospargendo la superficie con un leggero filo di olio evo.
4
Lasciare sul tavolo a riposare per 10 minuti; Riprendere l’impasto, tagliarlo in due porzioni e lavorarle fino ad ottenere 2 panetti lisci e compatti; Lasciare i panetti sul tavolo a riposare per 2 ore coperti da un canovaccio.
5
Riprendere i panetti e lavorarli con le mani prima di adagiarli sulla teglia da forno; Aggiungete passata di pomodoro, mozzarella tagliata a cubetti, qualche foglia di basilico e infine in giro d’olio evo.
La pasta fatta in casa è un gesto d’amore. Scegliere e pesare con cura gli ingredienti, trovare un luogo e un tempo giusto per lavorare con tranquillità, armarsi di pazienza per riordinare. Un’arte e un impegno. La Molisana propone come alleato per un ottimo risultato la fragrante Semola di Grano Duro, macinata nel nostro Molino. Il grano 100% italiano e il delicato processo di sanificazione della decorticazione, favoriscono un prodotto sano e ricco di nutrienti. L’alto contenuto proteico assicura un impasto sodo e compatto, piacevole da lavorare. Tagliatelle, fettuccine, pappardelle, gnocchi tenaci e gustosi. Pochi passaggi, grande risultato per una pasta di semola di grano duro fatta in casa a regola d’arte!
Per chi ama una semola dalla granulometria più piccola è assolutamente consigliata la Semola Rimacinata di Grano Duro fatta con 100% grano italiano, dal colore giallo oro e dal profumo intenso perfetta per pane, dolci e rustici.
Come preparare la pasta fresca
1
Raccogliere in una ciotola di vetro 500g di Semola di Grano Duro La Molisana. Sciogliere una presa di sale fino in una ciotolina a parte con 250g di acqua.
2
Versare l’acqua con sale sulla semola di grano duro e impastare con le mani fino ad ottenere un panetto compatto.
3
Adagiare il panetto su un tagliere, spolverare con un po’ di semola di grano e coprire con un panno di cotone, lasciando a riposare per 10 minuti.
4
Riprendere l’impasto, rinfrescarlo con una spolverata di semola di grano duro e stenderlo con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia liscia.
5
Dividere la sfoglia in due. Arrotolare ciascuna delle due sfoglie e tagliare a rondelle per ottenere tante strisce di pasta lunga tipo tagliatelle o fettuccine, a seconda dello spessore e della lunghezza.
6
Riporre la pasta così ottenuta su un vassoio coperto con un panno, nell’attesa che l’acqua abbia raggiunto il bollore. Versare la pasta nell’acqua che avremo salato e far cuocere qualche minuto, il tempo che risalga a galla sulla superficie. Scolare con cura e condire a piacere.